Dal nostro inviato a Madrid al 16° MEETING del CEN/TC136/WG15, Alberto M. Pradella, apprendiamo in anteprima che la proposta inglese di allungare fino a 3 anni la validità delle perizie sulle piante, a discrezione dell’Arboricoltore, NON è stata approvata a seguito di molte analisi tra cui la relazione dell’esperto in Arboricoltura tedesco Ing. Wilde.
In conclusione sono intervenute anche considerazioni in merito a casi di giurisprudenza in tutta Europa dove, in caso di schianti di piante in luoghi pubblici, e un parco acrobatico lo è a tutti gli effetti, i tribunali hanno riconosciuto la responsabilità dei gestori quando i controlli non siano stati effettuati annualmente.
La norma EN 15567-1:2008 resta quindi invariata su questo tema.
Un’accesissima discussione ha riguardato invece una possibile revisione della norma che prevedesse degli obblighi sul tipo di connettore da utilizzare nei percorsi acrobatici. Il Comitato è spaccato in due gruppi: da un lato i francesi, capeggiati da Pascale Suisse e supportato dal famoso esperto Jean-Franck Charlet, inventore di numerosi sistemi di connessione e membro del UIAA e Afnor, sostengono che un connettore con singola sicura non sia per forza meno sicuro di un connettore a doppia sicura. Infatti si sostiene che in alcuni casi la ghiera di chiusura del doppia sicura impedisca che il dito del connettore si possa chiudere conformemente.
Dall’altra parte Uk, Germania, Italia e Svizzera sostengono che il connettore a doppia sicura sia comunque più sicuro e che se un “doppia sicura” possa chiudersi più difficilmente di un “singola sicura” sia unicamente un problema di controllo e manutenzione periodica.
Il Comitato, vista l’importanza e l’articolazione del tema, ha deciso di rinviare al prossimo meeting a Berlino la discussione basandosi su dati che ogni paese del CEN potrà produrre in questi tre mesi.
Due esempi di connettore a doppia sicura (a sinistra) e a sicura singola.
Altri importanti confronti ed analisi hanno riguardato i carichi risultanti sulle diverse tipologie di linee vita o di sicura e sulle piattaforme, prendendo in esame situazioni dove il fattore di caduta sia <0,5 con i vari sistemi di sicura previsti in un impianto di questo genere.
Con questo studio si conclude finalmente la Revisione della Parte 1 della norma EN 15567:2008, dopo i 4 meeting di Parigi a novembre 2010, Londra a febbraio 2011, Roma ad aprile 2011 e Madrid.
Appuntamento a Berlino il 13 e 14 dicembre 2011 per affrontare la Parte 2 della norma, quella legata alla gestione di un impianto acrobatico.
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